Il nostro modo di comunicare muta forma continuamente: i social media sono un ottimo strumento per restare in contatto non solo con amici e famigliari, ma anche coi trend del mercato sempre a portata di mano. Indipendentemente dall’ età, oggi giorno i social sono parte della quotidianità non solo fonte di intrattenimento, ma anche strumenti di business e di engagement del tuo pubblico.
Gli italiani vi accedono per la maggior parte via smartphone e a Giugno 2017 Facebook, WhatsApp e Messanger hanno raggiunto 5 miliardi di utenti attivi, ovvero oltre la metà della popolazione mondiale. Al quarto posto si trova Instagram, ormai social preferito da amanti (e non) delle foto, dei video e dei contenuti real-time. Il successo di questi social non sta solo nella connettività istantanea, ma nell’invio di messaggi di testo, file audio, immagini, documenti, bot chat e vendita/sponsorizzazione di oggetti e servizi in ogni momento e da ogni parte del mondo.
In sintesi le potenzialità dei social network sono molteplici: instaurano una “comunicazione diretta a portata di mano” verso target di qualsiasi età, sono semplici, gratuiti ed immediati (è sufficiente uno smartphone e una connessione per aprire un fan page aziendale e aggiornarla). Tuttavia non bisogna dimenticare che la gestione di questi social non è affatto banale: bisogna impostare, seguire ed instaurare giorno per giorno una strategia marketing affine agli scopi aziendali per veicolare il giusto messaggio all’audience corretta.
Che sia una comunicazione B2C o B2B, una delle regole fondamentali da adottare nei social è: “non essere mai sfacciatamente promozionali!” I post pubblicati dovrebbero dare un valore aggiunto all’utente e non essere autoreferenziali. Ad esempio le aziende B2C sfruttando moltissimo i social in ottica di condivisione ed espansione di idee dettagliatamente approfondite nei blog aziendali, usando sarcasmo e ironia per acquisire maggior visibilità. Diversamente le aziende B2B possono fornire contenuti più dettagliati e formali, cogliendo l’interesse solo di gruppi di audience più tecnici.
Infatti non tutti i social sono uguali e l’utilizzo di questi ultimi dipende dal target a cui l’azienda si vuole rivolgere. Re incontrastato su tutti predomina ancora Facebook, seguito da Instagram (sempre proprietà di Mark), Twitter, Linkedln, Snapchat… le cose si complicano un po’ se si guardano anche mercati esteri: ad esempio sul versante asiatico WeChat e Line sono la vetrina preferita delle aziende che si vogliono affacciare sul mercato di Pechino o di Tokyo. “Paese che vai, messagging app che trovi” e Viber ne è un altro esempio sui paesi arabi e russi.
I social permettono inoltre di monitorare costantemente quello l’utente pensa del brand. È importante avere quindi il controllo della situazione, di ascoltare e di essere sempre al corrente di quello di cui parlano gli utenti. I commenti o le recensioni negative sono parte della comunicazione aziendale: il brand non deve esserne spaventato, ma saper gestire le situazioni in maniera dinamica e proattiva, sapendo trasformare un commento negativo in qualcosa di positivo e uno sforzo a migliorare.
Tra la moltitudine di social e di app, non è così intuitivo scegliere lo strumento più affine per la veicolazione di un messaggio aziendale: competenze non adeguate e gestione della comunicazione in maniera non corretta potrebbero danneggiare l’immagine del tuo business.
Onde evitare epic fail che rimarranno impressi nel web per sempre, è meglio affidarsi a dei professionisti esterni per assicurarsi la qualità della strategia di comunicazione nel suo complesso. E-Business Consulting è in grado di fornire il miglior supporto per la realizzazione e la promozione del tuo business sui social media in Italia ed all'estero. Richiedi un preventivo gratuito!