Il Re dello streaming si reinventa e mette la firma sul suo primo merchandising lanciato negli USA dal 10 giugno 2021.
Netflix.shop è dedicato interamente ad articoli d’abbigliamento, accessori e oggetti da collezione brandizzati a edizione limitata, ispirati ai contenuti della piattaforma, e anche chiaramente al brand stesso.
Si tratta di un’esperienza d’acquisto esclusiva, che vuole offrire ai fan un nuovo modo per rivivere le storie, i film e le serie preferite, cercando di ridefinire il “life style” di ogni spettatore attraverso l’uso dei prodotti.
L’intuizione di Netflix nasce da un attento studio dell’ondata di popolarità che ha coperto negli ultimi anni alcune sue produzioni dopo occasionare collaborazioni con grandi marchi.
Nel 2019 infatti in concomitanza con l’uscita della première della terza stagione di Stranger Things, l’azienda aveva stretto accordi commerciali con Coca-Cola, Shwinn e Target per la produzione di tirature limitate di prodotti ispirati alla saga, dando vita a un trend che si è riproposto negli anni successivi con Sephora e la serie To All The Boys I’ve Loved Before.
La collaborazione con artisti e designer esterni è un perno fondamentale del nuovo eCommerce: ogni linea delle serie tv originali Netflix più in voga del momento sarà affidata e prodotta esternamente, come dimostra la seconda collezione presente nello store dedicata a Eden, con maglie e felpe disegnate da Jordan Bentley e la collezione di abbigliamento e di oggetti ispirati alla serie Lupin realizzati in collaborazione con il Museo del Louvre.
Sul sito ufficiale, Netflix ha inoltre anticipato l’arrivo di altri prodotti esclusivi relativi a serie come The Witcher e Stranger Things e certamente a breve ci saranno ulteriori novità anche per quanto concerne l’estensione dell’e-Commerce ad altri mercati come l’Italia (dove per il momento è impossibile acquistare).
L’idea è quella di permettere alle «grandi storie» di «andare oltre lo schermo e di diventare parte della vita delle persone» come si legge sul sito.
La novità giunge in un momento in cui si è registrata una crescita delle iscrizioni meno accentuata rispetto a questi ultimi due anni: 3,98 milioni di nuovi utenti fra gennaio e marzo, un dato inferiore alle previsioni di 6 milioni, mentre la stima della compagnia per il trimestre in corso è di 4,8 milioni (rispetto ai 10 milioni nello stesso periodo dell’anno scorso).
Rispetto a inizio anno il titolo quotato al Nasdaq ha perso il 9,89% e ora un’azione vale 487,27 dollari.
“L’e-Commerce di Netflix consentirà così all’azienda di integrare un’importante fonte di ricavi, rispondendo in maniera più rapida alla domanda di merchandising ispirato alle serie TV di tendenza” come ha dichiarato in un’intervista a The New York Times Josh Simon, vicepresidente del consumer products per Netflix.
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