Avere una landing page efficiente che ti permetta di trasformare i potenziali clienti in lead è una delle sfide centrali del mondo digital odierno. Mantenere l’attenzione degli utenti che atterrano su un sito è solo in apparenza una questione secondaria e di facile soluzione: avere una vetrina confusionaria o poco chiara, di difficile interpretazione o navigazione per l’utente sono solo alcuni degli ostacoli presenti in questo percorso di fondamentale importanza per un brand o un e-commerce.
È buona norma, quando si approccia questo settore, avere alcune linee guida che permettano di ottimizzare le proprie pagine ed ottenere risultati.
In primis, il testo: le landing page dovrebbero comunicare facilmente e rapidamente il valore di un’offerta, evitando il linguaggio tecnico e puntando alla chiarezza e semplicità. Queste pagine sono il pilastro della prima impressione che gli utenti avranno dell’azienda o del brand. È quindi importante trasmettere e far passare informazioni complete fin da principio, per far sì che il cliente abbia da subito ben chiaro cosa otterrà in cambio dei suoi dati.
Un secondo elemento utile è quello video, affiancato da immagini accattivanti e di impatto. Secondo uno studio di HubSpot, il 30% delle migliori pagine di destinazione presenta contenuti video e grafici non solo pertinenti ma che, soprattutto, migliorano l’invito all’azione – la famosa CTA.
Tutti questi elementi, poi, hanno bisogno di un direttore che li coordini e li armonizzi, ovvero una impostazione della pagina improntata all’esperienza e alla fluidità della permanenza dell’utente. La navigazione dovrebbe essere ridotta al minimo e affiancata da un invito all’azione presentato in maniera chiara per aiutare i clienti a cogliere il messaggio oggetto della pagina. Inserire i più classici “Scarica”, “Iscriviti” o simili nella parte superiore, centrale ed inferiore della landing page è un buon metodo per aumentare le conversioni in quanto permette all’utente di avere sempre tutti i passaggi successivi a portata di click.
Infine, ultima linea guida è creare una strategia di acquisizione basata su un insieme di pagine di destinazione strutturate e customizzate sulla base del target che si vuole raggiungere. Infatti, come emerge dai report sui benchmark di marketing di HubSpot, le aziende registrano un aumento del 55% dei lead quando presentano un numero maggiore di landing page. La spiegazione è da ritrovarsi nella strategia adottata, ovvero non solo intercettare un pubblico specifico con una landing page dedicata ma anche costruire queste ultime sulla base delle motivazioni, interessi e necessità degli utenti.
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