L'anno 2020 è stato identificato come l'anno della pandemia: oggigiorno vediamo gli strascichi che ne rilascia. Il mercato ha subito un grande contraccolpo e subito varie oscillazioni: sappiamo esattamente come sia variato il trend dell'investimento pubblicitario?
L’investimento pubblicitario in numeri
Prendendo in considerazione alcuni dei settori principali per l'investimento pubblicitario, si nota che dal 2019 al 2020, il settore GDO ha diminuito l'investimento al contrario della finanza, la quale ha subito un incremento del +64%.
Dal 2020 al 2021, i settori automotive, GDO e finanza hanno riportato un incremento: l’automotive è aumentato del +37%, il GDO del +90% dovuta alla riapertura dal lockdown e la finanza del +30%.
Inoltre, la dinamica del settore automotive e del settore GDO riporta nuovamente una variazione dal 2020 al 2022: il settore del automotive ha subito una decrescita del -19% e si è posizionato al secondo posto. Il settore GDO, al contrario, una volta la riapertura post secondo lockdown è incrementato del +36%.
Nel 2019, l’investimento si rivolgeva prevalentemente verso la forma pubblicitaria Direct ma, con l’avvento della pandemia, si è creato un equilibrio tra di essa e il Programmatic. La nozione più sorprendente è il ritorno verso il Direct nel corso del 2022, ritornato allo stesso livello antecedente al Covid-19.
Al contrario, gli investimenti su formati desktop e mobile hanno subito maggiormente l’andamento del mercato: in precedenza al 2019, non vi erano differenze notevoli tra il formato desktop e il formato mobile.
Durante il primo lockdown, la scelta ricade, per ovvie ragioni, prevalentemente sul desktop. Questa scelta obbligata viene persa a posteriori della pandemia. Attualmente, infatti, il trend dell’investimento pubblicitario ha prediletto il formato mobile, anche per far breccia nella Gen Z, generazione “mobile first”.
I touchpoints e i canali emergenti dell'investimento pubblicitario
La situazione pandemica ha ulteriormente modificato la modalità di comunicazione dei brand e delle aziende nei diversi settori. Infatti, seppur restando una forte base analogica come radio, televisione e parte della stampa, sono emersi fortemente i seguenti canali online.
- Connected TV: con la chiusura delle sale cinematografiche, vi è stato un’accelerazione del +76% di investimento rispetto al 2019.
- Digital Video: Tik Tok raggiungerà i 2 miliardi di utenti alla fine del 2022.
- Influencer marketing: si prevede un +98% di investimento nell’Influencer Marketing entro il 2025.
- Gaming and Sport: i protagonisti fanno prevalentemente parte delle coorti Gen Z e Millennials, equamente distribuiti tra maschi e femmine.
- DOOH: ha un posizionamento elevato rispetto agli anni precedenti perché legato al tema della sostenibilità
- Audio: il numero di podcast in italiano è raddoppiato rispetto al 2020
L’escapism e i probabili futuri investimenti pubblicitari online
L’evoluzione tecnologica ha aiutato la possibilità di evasione dalla realtà, fenomeno acuitosi con l’avvento della pandemia stessa.
Anche per questa motivazione la piattaforma Tik Tok raggiungerà i 2 miliardi di utenti: l’utilizzo di brevi video di una lunghezza variabile, generalmente da un minuto ai tre minuti, ha incrementato l’interesse degli utenti.
La pandemia ha permesso, e fornito, l’occasione per sviluppare una consapevolezza dell’attività digitale delle aziende, un mondo oramai intrascindibile dal futuro.
Vuoi maggiori informazioni sulla tua possibile attività digitale e restare sempre aggiornato sulle tendenze del mercato? Chiamaci per un preventivo, è gratuito! Saremo lieti di aiutarti!