Portare la vendita dei propri prodotti online ha reso i retailer più consapevoli: potevano finalmente raggiungere un pubblico enorme, che con il solo negozio fisico non avrebbero mai coinvolto. Allo stesso tempo fornivano la possibilità ai già clienti di acquistare i prodotti comodamente da casa. In Italia nonostante la crescita durante la pandemia dell'e-commerce, gli acquisti in negozio fisico mantengono un ruolo cruciale nel panorama retail. La chiave del successo risiede nell'offrire un'esperienza d'acquisto integrata, che unisca il meglio dei due mondi. Il drive to store, ovvero la capacità di trasformare l'interesse online in acquisti fisici o viceversa diventa così un pilastro strategico per i retailer.
Il drive to store è una strategia volta a portare i clienti nei negozi fisici oppure negli store online, per sviluppare un approccio omnicanale e garantire:
- Massimizzazione delle Opportunità: Il drive to store sfrutta il potenziale sia del mondo online che di quello offline, offrendo alle aziende l'opportunità di massimizzare la visibilità e la conversione dei clienti in acquisti.
- Miglioramento dell’Esperienza del Cliente: Attraverso il collegamento tra canali, le aziende possono offrire un'esperienza fluida e personalizzata, aumentando la soddisfazione e la fidelizzazione dei clienti.
- Incremento delle Vendite: offrire più modalità di acquisto aumenta le opportunità di vendita, consentendo alle aziende di capitalizzare su entrambi i canali e migliorare le performance complessive.
La Strategia drive to store basata su omnicanalità e personalizzazione
L'integrazione tra canali online e offline dovrebbe essere fluida. Offrire un'esperienza personalizzata basata sulle preferenze e sul comportamento d'acquisto del cliente è una strategia vincente. Utilizzare metriche e insights per personalizzare offerte e comunicazioni può significativamente aumentare la probabilità di convertire l'interesse online in visite in store e viceversa. L’obiettivo è quello di Incrementare il traffico negli store attraverso una strategia di omnicanalità personalizzata, migliorando al contempo l'esperienza d'acquisto online e offline.
- Fase 1 - Raccolta dati e segmentazione del pubblico
Diventa quindi fondamentale utilizzare i dati raccolti dal sito web, dagli smartphone e nei punti vendita fisici per creare segmenti di pubblico basati su preferenze di stile, storici acquisti e comportamento di navigazione. O ancora, identificare i clienti più fedeli e quelli che hanno mostrato interesse per specifiche categorie di prodotti ma non hanno completato l'acquisto.
- Fase 2 - Personalizzazione dell'esperienza d’acquisto
Ormai lo sappiamo bene: il cliente vuole sentirsi al centro dell’attenzione, coccolato e compreso. L’ingaggio dei clienti acquisiti e potenziali in base a segmenti di pubblico personalizzati, con inviti esclusivi a eventi in-store, può portare l’utente ad un nuovo livello di percezione della propria esclusività. Così come la prenotazione di un prodotto o di una vista online per poi fornire un servizio completo dedicato ed esclusivo nello store fisico.
- Fase 3 - Integrazione Mobile
L’integrazione mobile con lo strumento nelle tasche di tutti è cruciale per un brand che ha raggiunto una certa notorietà e un certo livello di traffico. Sviluppare funzionalità su smartphone che permettano ai clienti di sentirsi più vicini al brand e spinti a visitare il negozio fisico è fondamentale. Ad esempio: ricevere notifiche quando un prodotto è disponibile nel negozio più vicino o quando è disponibile nello store online. Implementare notifiche push geolocalizzate per informare i clienti su offerte esclusive o eventi in-store non appena si trovano nelle vicinanze di un negozio o prenotare una visita dedicata in negozio.
- Fase 4 - Esperienza personalizzata in-store
Le esperienze in-store personalizzate possono fare davvero la differenza. Un esempio è l'installazione di totem interattivi - meglio conosciuti come digital signage - nei punti vendita che permettano ai clienti di navigare l'intero catalogo online, verificare la disponibilità di prodotti in negozio e richiedere assistenza per provarli.
- Fase 5: Feedback e miglioramento continuo
Dopo la visita in negozio, l’invio di un sondaggio di soddisfazione su smartphone, incentivando il feedback con sconti su futuri acquisti online o in-store può essere un ottimo modo di concludere il flusso di acquisto del cliente.
Conclusioni
Tutte queste strategie mirano a creare un legame più forte tra il cliente e il brand, offrendo un'esperienza d'acquisto che integra perfettamente gli ambienti online e offline. L’obiettivo infatti dovrebbe essere proprio questo: far coesistere online e offline con coerenza e linearità.
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