Gli influencer e le strategie di influencer marketing sono ormai note da molto tempo. Numerose realtà adottano questa tipologia di strategia per ingaggiare il pubblico a scopi precisi. Ma facciamo un passo indietro, chi sono gli influencer?
L’influencer è colui che ha il compito di influenzare la propria community di follower tramite la condivisione di contenuti coinvolgenti al fine di interessare e appassionare gli ascoltatori. Gli influencer si possono considerare dei veri e propri opinion leader dal momento in cui sono in grado di acquisire la fiducia e di soddisfare le aspettative della propria audience, influenzandone le decisioni d’acquisto.
L’influencer marketing, infatti, è quella forma di marketing che sfrutta l’influenza che alcuni soggetti hanno sul potere d’acquisto di altri. In altre parole, brand e aziende si servono della reputazione degli influencer per comunicare e diffondere messaggi promozionali.
Nel corso del 2020, con la pandemia da Covid-19, il governo finlandese è stato il primo a scovare questa nuova tendenza: un nuovo gruppo di influencer, i geninfluencer. Questo termine è stato coniato dall’agenzia WGSN (World’s Global Style Network) come una delle tendenze chiave per l’anno in corso.
Geninfluencer, che sta per “influencer genuini”, sono coloro che parlano di sé e si impegnano a fornire consigli e suggerimenti su argomenti specifici, sostiene Evy Lyons, Vicepresidente Marketing di Traackr. Sono figure in grado di influenzare con autorità e competenza, aumentando la consapevolezza per particolari cause al fine di educare e motivare i loro seguaci.
Inoltre, i geninfluencer sono meno interessati a promuovere prodotti e le collaborazioni con i marchi sono secondarie rispetto ai loro obiettivi.
Per i brand e le aziende i geninfluencer sono veicoli utili per condividere verità, trasparenza e per fornire maggiore chiarezza ad argomenti complessi con lo scopo di contrastare la disinformazione facendo leva su quei contenuti attuali e importanti da diffondere anche a coloro che non utilizzano i media tradizionali come tv, radio e stampa.
Durante la pandemia, l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) ha cercato di raggiungere molti influencer per pubblicare e promuovere informazioni accurate sul Covid-19 con l’obiettivo di abbattere la circolazione delle fake news. L’Organizzazione, sin dall’inizio della pandemia, ha collaborato con l'influencer virtuale Knox Frost per incoraggiare le donazioni e condividere gli aggiornamenti sulla sicurezza ai più giovani.
I principali temi trattati da questa categoria di influencer sono l’attualità e le questioni sociali e ambientali, dall’inquinamento alla discriminazione di genere. Attualmente, considerati i numerosi dibattiti in atto come i vaccini e la legge Zan, ci si aspetta che queste figure abbiano una crescita vertiginosa.
Per scoprire le novità e i vantaggi che si possono trarre dall’influencer marketing per il tuo business, rivolgiti a E-Business Consulting, agenzia di digital marketing attiva dal 2003.