Prosegue l’indagine volta a rilevare quali abitudini si sono consolidate in questa nuova Fase e quali sono le prospettive degli italiani per le settimane future.
Dall’ultima rilevazione (relativa al periodo 17 – 22 aprile 2020 su un campione di 632 casi 18+ rappresentativi della popolazione italiana) era emersa una crescita degli acquisti presso piccoli rivenditori locali e una preferenza verso prodotti Made in Italy. Ciò si accompagnava ad un incremento delle attività domestiche e alla volontà di mantenere nel tempo alcune abitudini acquisite durante la quarantena, come ad esempio il tempo dedicato alla famiglia e alla cucina.
Quali evidenze emergono?
Cucina e Cura della casa si confermano come principali attività
La nuova rilevazione conferma il consolidamento nelle abitudini degli italiani delle attività legate alla casa, dalla cucina al fai da te: quest’ultima attività è stata infatti riscoperta dal 47% degli intervistati. Anche il giardinaggio ha registrato un incremento del 32% mettendo in luce una nuova propensione all’acquisto verso questa tipologia di prodotti.
Per i brand è importante conoscere questi cambiamenti e nuove tendenze, in modo da poter intercettare i bisogni emergenti e riuscire a soddisfarli nel minor tempo possibile non solo nel negozio fisico ma anche tramite eCommerce.
L’intrattenimento continuerà ad avere un ruolo chiave
La ricerca ha rilevato come la categoria di prodotti che verrà maggiormente acquistata dagli italiani nelle prossime settimane sarà quella dell’elettronica, in particolare PC o televisori (per un valore pari al 31% del campione) a dimostrazione di come Internet ed Entertainment rimarranno tra le attività privilegiate anche in questa fase.
Si assiste ad un allargamento del purchase funnel
In vista dell’acquisto, aumenta per il 43% delle persone la ricerca online di informazioni sui prodotti e servizi desiderati e nell’80% dei casi il processo di acquisto sembra cominciare proprio con un confronto online tra siti diversi per valutare prezzi e opinioni.
Gli italiani vogliono ritornare alla normalità
Nonostante le incertezze del periodo, l’indagine rileva infine che le persone hanno voglia di ritornare alla normalità e ricominciare, mantenendo però una certa cautela: più del 50% degli intervistati dichiara di aver fatto una gita fuori porta (con tutte le precauzioni del caso) e solo il 15% per il momento non ha intenzione di farne.
Le aziende devono quindi essere in grado di cogliere l’attimo e trasmettere fiducia ai consumatori, al fine di incentivare il ritorno ai consumi.
Sei interessato a confrontarti con dei professionisti per promuovere la tua strategia internet? Contattaci per un confronto e un preventivo gratuito senza impegno, saremo lieti di aiutarti.