Negli Stati Uniti con tale espressione si intende il primo venerdì successivo alla Festa del Ringraziamento, durante il quale negozi e grandi magazzini delle città, come Macy’s a New York, offrono i propri prodotti a prezzi allettanti per un periodo di tempo limitato al fine di incrementare le proprie vendite.
Tale evento risulta essere particolarmente attrattivo per i consumatori americani, e non solo, i quali solitamente si posizionano con largo anticipo, si parla di interi giorni, al di fuori dei negozi pur di accaparrarsi per primi un determinato prodotto ad un prezzo vantaggioso.
Attualmente esistono diverse versioni circa l’origine americana del termine “Black Friday”. Da un punto di vista contabile tale accezione risale al cambiamento che subivano le annotazioni contabili dei commercianti durante questa giornata, passando dal colore rosso, solitamente impiegato per evidenziare una perdita, al colore nero, indicativo di un ricavo.
Secondo invece un’accezione più negativa, il “venerdì nero” rappresenta una delle espressioni utilizzate tra gli anni Cinquanta e Sessanta da parte della polizia locale della città di Philadelphia per indicare il traffico caotico che si veniva a creare proprio in seguito a tali vendite a prezzi ribassati. Nel 1869 venne altresì impiegato per designare la crisi finanziaria scoppiata in seguito alla caduta del mercato dell’oro e negli stessi anni il termine assunse portata nazionale.
In Europa si inizia a parlare di Black Friday a partire dal 2000, affermandosi come vera a propria moda solo negli ultimi anni. Se consideriamo l’Italia, tale pratica si è diffusa con l’espansione delle grandi multinazionali nel nostro Paese e si caratterizza per avvenire nei singoli negozi e tramite il canale eCommerce.
Analizzato da un punto di vista prettamente economico, tale evento è oggetto di grande interesse da parte di studiosi e analisti in quanto rappresenta un valido indicatore della capacità di spesa dei consumatori oltre che di incremento del fatturato per le aziende commerciali in un breve periodo.
A titolo esemplificativo, nel caso del colosso Amazon, se consideriamo il 2017, il guadagno complessivo ha raggiunto e superato il miliardo di dollari per la sola giornata di Black Friday, a dimostrazione dei considerevoli vantaggi che si possono ottenere dal lato dell’offerta in queste fatidiche 24 ore. Lo scorso anno gli utenti hanno speso ben 5 miliardi di dollari nelle sole piattaforme online.
Risulta quindi importante essere presenti con la propria realtà commerciale attraverso la creazione di offerte dedicate per evitare di arrivare impreparati al prossimo 23 novembre 2018.
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